datore lavoro

Assenze ingiustificate e dimissioni di fatto

Il c.d. Collegato Lavoro, recentemente approvato dal Senato, ha introdotto alcune significative modifiche in materia di diritto del lavoro.
Tra le varie novità, assume particolare rilevanza la disposizione contenuta all’art. 19 della Legge, che tratta delle modalità di risoluzione del rapporto di lavoro in caso di assenza ingiustificata del lavoratore.

Rifiuto della lettera di licenziamento da parte del lavoratore

Il licenziamento rappresenta una fase molto delicata nel rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, per questa ragione il Legislatore stabilisce una serie precisa di tutele, in primis per quanto riguarda la modalità di comunicazione del recesso dal rapporto di lavoro.

Innanzitutto, il licenziamento deve essere comunicato per iscritto: il datore di lavoro è tenuto a inviare al dipendente una comunicazione scritta specificando i motivi che hanno portato a una simile determinazione. Il mancato rispetto di questa prescrizione rende illegittimo il licenziamento del lavoratore e, in particolare, la mancanza della forma scritta determina la nullità del recesso.